Quando si ama in modo sincero ed in profondità la propria terra si riesce a coglierne i messaggi e le emozioni che essa, seppur all’apparenza inanimata, ci trasmette di continuo, incurante della nostra presenza o della nostra assenza, del nostro umore o del nostro stato d’animo.
È un rapporto a due, quasi come un rapporto d’amore incondizionato quello che mi lega alla mia terra ed ai miei paesaggi, quei paesaggi nei quali sono cresciuto e che hanno scandito visivamente, ma non solo, il trascorrere delle mie giornate e che mi hanno plasmato nel crescere.
Proprio come in una vera storia d’amore, con loro ho imparato a vivere e a convivere. Insieme a loro sono cresciuto ed ho iniziato inconsapevolmente ad esserne attratto, prima in modo quasi casuale, cogliendo qua e la qualche segnale non ben identificato, poi in modo sempre più consapevole ho imparato a apprezzare quelle particolari sensazioni che mi facevano stare bene e sentire a casa, fino ad arrivare alla passione con la quale oggi vivi ogni giorno, ricercando continuamente me stesso all’interno delle corse che mi circondano e apprezzando in modo sincero tutte le sfumature del lento cambiare che trasforma in poesia il ramo immobile e spoglio di un albero che compare tra la nebbia, o il volo di un uccello su uno specchio d’acqua incantato.
Tutto il mio amore e la mia devozione crescono ora ogni giorno di più, a volte ancora inconsapevolmente, altre volte, spinto dalla mia ricerca di conoscenza e di vicinanza che mi coinvolgono e mi fanno scoprire cose nuove, che senza bisogno di parlare mi stupiscono e mi lasciano senza fiato, esattamente come in una storia d’amore.
